RECENSIONE: Lasciami contare le stelle di Elvia Grazi
In uscita in tutte le librerie il 23 ottobre 2014!
Titolo:
Elvia Grazi
Autore:
Lasciami contare le stelle
Editore:
narrativa Tea
Pagine: 270
Sinossi:
La vita è
facile per i fiori. I loro petali, le foglie sanno esattamente come crescere,
come voltarsi verso il sole. Basta una giornata serena, un’ape che succhi il
polline e la magia della vita si rinnova. Per noi umani tutto è più complicato,
per non parlare dell’amore. Quanto vale la pena di rischiare?
Chi ama
davvero non se lo chiede.
Sono passati
due anni da quando suo marito l'ha lasciata per un'altra e ancora Bianca ne
soffre.
Poi incontra
Walter e se ne innamora.
Bianca sa
che Walter è esattamente, il prototipo dell’uomo da fuggire come la peste.
Va sempre
controcorrente, in fila per due non si faceva mettere nemmeno all’asilo. Non
c’è amore, non c’è donna che lo possano imbrigliare. Lei invece vorrebbe
l’esclusiva, desidera una casa per mettere radici. Ma Walter vive in barca a
vela e anche in porto si sente prigioniero, sogna l’avventura e di sciogliere
le cime.
E un giorno
lei realizza: “Mi sono innamorata di uno stronzo. Ne sono cosciente. Il che non
mi impedisce di rischiare la vita per lui, aggrappata con le unghie e con i
denti alle scotte per non cadere in mare. Eppure non smetto di amarlo. Passano
i giorni e io man mano ne prendo coscienza. Se mia madre vuole ancora
interdirmi le preparo io i documenti necessari”.
Le storie
d’amore autentiche, sono sempre più forti di quelle partorite dalla fantasia,
risvegliano sensazioni a fior di pelle.
E questa fa
ridere fino alle lacrime, commuove, spinge a riflettere.
E’ una
storia assolutamente unica, irripetibile dove ognuno vi troverà qualcosa di
personale.
Recensione a cura di Sabrina Amadori
Un romanzo
commovente, tratto da una storia reale. Da quando il marito l’ha lasciata,
Bianca tiene un diario: ogni pagina è di un colore diverso. Si rifiuta di
scrivere in nero, non le piace, perché il nero è assenza. Lei, invece, c’è,
esiste: è vita pura, è la somma di tutti i colori.
Bianca è forte,
ingenua ma determinata; una sognatrice. Dietro alla maschera della donna in
carriera, inquadrata e intrappolata nella quotidianità, nasconde un animo
passionale, in grado di lasciarsi trasportare, di abbandonare tutto per seguire
l’istinto. La vita è una sola e lei non ha intenzione di privarsene, ora che ha
trovato Walter. Del resto, quando provi l’amore, ogni cosa acquista un colore
diverso: ha mille sfumature.
Walter ha un
animo ribelle: vive su una barca a vela, pensa solo a se stesso; nessuna donna
può privarlo della sua libertà. Tabata,
per lui, è qualcosa di più di una semplice barca: è un guscio, una conchiglia, un
mondo a parte in cui governa una logica diversa: quella del mare. Il suo più
grande sogno è quello di lasciare il porto per avventurarsi in una traversata
oceanica. Per Bianca questa folle avventura diventa un viaggio di formazione,
durante il quale riesce ad afferrare il suo fuoco interiore, il vero senso
della vita.
Letto tutto d'un fiato. Mi ha coinvolto fin dalle prime pagine. Mi è piaciuto molto :) e, come ho letto, ho trovato molto di personale...
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