Recensione: Chi voglio sei tu di Mariangela Camocardi

Se vi affrettate troverete in edicola ancora qualche copia di questo romanzo che sta andando a ruba. Non c'è da stupirsi: ogni volta che esce un romanzo di Mariangela Camocardi è sempre la stessa storia. Una perlustrazione accurata in tutte le edicole e se si ha fortuna lo si trova...

Chi voglio sei tu
di
Mariangela Camocardi

Recensione a cura di Irene Pecikar 

Lustrini, piume di struzzo e pailettes. Musica, vestiti succinti e voci calde e melodiose. Fumo di sigari, luci soffuse e le pesanti tende di velluto che si aprono rivelando gli stuzzicanti spettacoli delle sciantose.
Siamo negli ultimissimi anni del 1800 al “Venus”, rinomato Cafè Chantant di Stresa, dove tra le altre si esibisce la sciantosa più ammaliante che Falco abbia mai visto: l’affascinante ed esotica Malya.
Immagine tratta dalla fiction "Il medico dei poveri"
Falco darebbe qualsiasi cosa per trascorrere del tempo con la donna o forse per farne la sua amante. Gli occhi orlati di kayal e il corpo sinuoso e sensuale di Malya lo hanno stregato oltre ogni limite. E a nulla servono gli ammonimenti dei suoi cari amici, che gli ricordano del suo fidanzamento con la morigerata Abigail sempre così accondiscendente. Falco non demorde: le due donne sono agli antipodi e solo Malya è riuscita a risvegliare quella passione che gli annebbia il cervello e lo rende un uomo felice. 
Ma quello che Falco ignora è che Abigail e Malya sono la stessa persona…
Una trama briosa e densa di descrizioni e personaggi ben delineati. Non manca però anche una vena noir che con un colpo di coda rivela alla fine una situazione parallela drammatica e per nulla prevedibile.
Chi sceglierà Falco? E scoprirà mai chi si cela dietro ai veli che (s)coprono la conturbante sciantosa di cui si è invaghito?
La Camocardi ha saputo creare molto bene l’atmosfera di una Stresa che tende verso il ‘900. Interessanti i modi di concepire la vita e l’amore dei vari personaggi, alcuni molto moderni per l’epoca, che pur sempre si vedono costretti a fare i conti con una società dove non tutti sono ancora pronti a superare le più comuni convenzioni.
Un linguaggio ricco e fedele all’epoca che ancora di più ci permette di respirarne i profumi e la magia. E una storia d’amore che si dipana un po’ per volta con passione e un sentimento forte e contrastante.

Questo è un romanzo speciale per Mariangela Camocardi che festeggia i 25 anni di attività letteraria da quando pubblicò per la prima volta “Nina tricolore”. Anche Tutto sui libri vuole unirsi ai tanti complimenti e auguri che si leggono un po’ ovunque.
La Regina del Romance Italiano ha fatto sognare e continua a far sognare uno stuolo di donne che la adorano.
Buon Anniversario, Mariangela!





Commenti

  1. Grazie di cuore, Irene, le tue recensioni sono un regalo che apprezzo molto. E grazie per gli auguri, altrettanto graditi da un'amica quale tu sei.
    Mariangela Camocardi

    RispondiElimina
  2. Un complimento affettuoso a Mariangela, che ha scritto il romanzo, e a Irene, che ha saputo recensirlo così bene.
    Miriam

    RispondiElimina
  3. Sembra molto interessante, complimenti all'autrice e azzeccata la scelta di Irene anche dell'immagine che rende l'idea della protagonista :).

    RispondiElimina

Posta un commento

Lascia un commento, ne siamo lieti. Ricordati di adottare sempre un linguaggio civile e appropriato.
NO SPAM!
Lo staff di Tuttosuilibri_theOriginal

Post più popolari