recensione: L'AMORE E' SERVITO - GUIDO BAGATTA

Titolo: L'amore è servito
Autore: Guido Bagatta
Pagine: 380 pp.
Editore: Fabbri Editori
Trama: Ci sono posti in cui, di notte, tutto appare diverso. Come il supermercato aperto ventiquattr'ore su ventiquattro dove Andrea, quarant'anni e un matrimonio fallito alle spalle, passa quasi ogni sera, rincasando tardi dal lavoro al giornale, per rimediare una busta di farro pronto. Perché Andrea in cucina è un vero disastro: già, non basta essere affascinanti e somigliare a un famoso chef della tv per essere dei maghi ai fornelli... Tra le corsie del supermercato è facile fare nuovi incontri, basta qualche parola per far scattare la complicità, ritrovarsi con un invito inaspettato e, magari, un piacevole dopo cena: c'è la giovane e affascinante studentessa con il complesso di Edipo, l'escort di lusso in vena di chiacchiere o la quarantenne separata che tenta di rifarsi una famiglia. E poi c'è Sophie, la ragazza sfuggente e misteriosa che lavora alle casse automatiche, e che sembra solo un'amica e una confidente fidata... La vita di Andrea è però sul punto di cambiare: la Direttora del giornale gli ha affidato una rubrica per cuori solitari e, tra consigli e risposte brillanti che regala ai lettori, anche lui forse inizia a capire qualcosa di se stesso. Non sarà che sotto quell'immagine di seduttore incorreggibile si nasconde un inguaribile romantico che vuole tornare a credere nell'amore?

Recensione a cura di Stefania Scarano:
Andrea è un uomo solo e depresso, si capisce che soffre per aver perso una donna e così si fa un salto a sei mesi prima per capire la sua storia.
Lui è un giornalista che si occupa di cinema ma viene invitato a prendere il controllo della posta del cuore, sarà un esperimento su vari fronti, cosa ne uscirà fuori?

Apparentemente, il nostro protagonista sembra uno sciupafemmine, esce con molte e sembra collezionare avventure con donne di ogni tipo, anche giovanissime. Il giudizio su di lui non è lusinghiero in principio ma, scoprendo i retroscena del suo matrimonio fallito, si capiscono molte cose del suo modo di fare.

Facendo la spesa in tarda serata, Andrea si imbatte in Sophie, un'addetta al controllo delle casse automatiche che ha l'abitudine di studiare i clienti del supermarket. Andrea non è il suo tipo ma, scambiandoci due battute lo trova interessante. I due si incontreranno più o meno per caso in varie occasioni e, pian piano, la fiammella si alimenterà.

A storia avviata, un'incomprensione riuscirà però a mandare tutto in frantumi e Sophie sembrerà sparire dal suo solito mondo. I due si ritrovano a New York e lì, secondo voi, arriverà l'happy ending finalmente? Lascio a voi scoprirlo.

Un po' di colpi di scena ci sono, sparsi nel romanzo e alla fine soprattutto, direi per fortuna perchè all'inizio il romanzo è un po' lento. Qualche spunto viene lasciato in sospeso, crea suspance ma poi viene trascurato.

Particolare è il personaggio di Diletta, la madre settantenne di Andrea, una donna tutto pepe e dalle mille risorse che non smette mai di stupire, al contrario del figlio che sembra accettare tutto con inerzia.
Le donne, tutte, sono ben definite nei loro caratteri mentre Andrea è un po' un mistero, quasi indecifrabile. E' Sophie a farlo tornare in vita, in un certo senso, a renderlo capace di emozioni sincere e a smuoverlo dalla sua passività.

Nonostante un inizio un po' incerto, alla fine la storia è riuscita a prendermi e non vedevo l'ora di capire cosa ne sarebbe stato di Andrea e Sophie.

Commenti

Post più popolari