Gabriel Michael Vosgraff Moro - Là dove entra la luce
Dalla fredda Norvegia arriva nelle librerie l'ultima fatica di Gabriel Michael Vosgraff Moro, un romanzo storico ambientato nella Venezia dei Cinquecento
di Gabriel Michael Vosgraff Moro
Là
dove entra la luce
Titolo: Là dove entra la luce
Autore: Gabriel Michael Vosgraff Moro
Editore: Atmosphere Libri
Pagine: 240
Venezia, anno 1524: il nobile e antisemita Don Gabriel
Moro viene condannato a morte per sodomia e decapitato. È la storia di un
triangolo amoroso tutto al maschile. La voce narrante è quella di Tadzio, un
nano ormai stremato dalla malattia che, dal letto dell’enorme palazzo vuoto una
volta appartenuto al suo signore Don Gabriel Moro, riporta la storia della sua
vita in un diario e nello stesso tempo la recita ad alta voce, come una
confessione, a una misteriosa e oscura figura che compare al suo fianco, forse
la Morte stessa. Là dove entra la luce è una storia d’amore, odio,
tradimento e gelosia che si svolge nella cornice storica della nascita del
ghetto a Venezia nel 1516 e della questione ebraica. Don Gabriel Moro è un
personaggio realmente esistito, con un ruolo di rilievo a Venezia e noto per la
sua avversione alla presenza degli ebrei in città, ma nel romanzo finisce per
innamorarsi proprio del giovane ebreo che ha rubato il cuore anche a Tadzio. È
una cupa storia di sentimenti forti, ma anche un romanzo storico abbastanza
accurato e un romanzo filosofico, che indugia sulle nuove scoperte del
Cinquecento, sulle nuove concezioni del mondo che cominciano a delinearsi,
sull’amore per la scienza e la conoscenza, sul potere della parola e della
letteratura come creatrici di verità, ma anche sulla loro inevitabile
inaffidabilità.
«[…] dopo il
debutto letterario nel 2006 con l’originale Autobahn [Gabriel Michael
Vosgraff Moro] propone il suo secondo romanzo, che mi auspico rappresenterà il
suo grande successo letterario. Si spera anche a livello internazionale». DAGBLADET
«Questa è
innegabilmente Letteratura: una bella lingua, chiari riferimenti letterari in
un racconto dall’apparenza tragica e sobria; un libro che ti afferra fin dal
primo momento e non si sa quando lascerà la presa”. UNIVERSITAS
«Il romanzo
combina il tradizionale racconto d’avventura, in cui la narrazione incalza
pagina dopo pagina, con gli esiti più aperti del romanzo moderno. Tutto ciò ci
invita a elogiare Gabriel Moro per il suo grandioso lavoro. Là dove entra la
luce ha tutte le qualità per portarlo alla grande affermazione letteraria». KLASSEKAMPEN
Commenti
Posta un commento
Lascia un commento, ne siamo lieti. Ricordati di adottare sempre un linguaggio civile e appropriato.
NO SPAM!
Lo staff di Tuttosuilibri_theOriginal