RECENSIONE: "La seduzione di un attimo" di Silvia Cossio - Libromania
Autore: Silvia Cossio
Editore: Libromania
Pagine: 100
Sinossi:
Massimo, ricco
chirurgo plastico, si accorge di essere stato ripulito del suo portafoglio
nell'incontro scontro con una ragazza davvero intrigante. Inizia così una
disperata ricerca per ritrovare quella che ha soprannominato Margot e, quando
casualmente la rivede nelle vesti di cameriera, la convince a ripagare il suo
debito in modo non proprio convenzionale. La passione tra i due non tarda a
scoppiare, ma quando anche il denaro depositato sul conto dello studio di
chirurgia si volatilizza, Massimo inizia a dubitare di Margot della quale non
conosce nemmeno il vero nome. Seguire il cuore, questa volta, potrebbe
rivelarsi un errore fatale.
Recensione a cura di Irene Pecikar
Cupido scocca le sue frecce quando
meno te lo aspetti…
L’incontro, pardon, scontro tra
Massimo e Margot è come un colpo di fulmine. Il profumo di lei avvolge Massimo,
quel calore che sentono entrambi, per un attimo… Ma è solo un attimo. Ognuno poi
riprende la sua strada. Lei soddisfatta si dedica allo shopping selvaggio, lui
si accorge solo più tardi di esser stato ripulito.
Parte da un buon spunto iniziale questo romanzo breve di Silvia Cossio. Mi è piaciuta anche l’idea di rifarli
incontrare e il suggerimento, quasi un obbligo, che Massimo da a Margot per risarcirlo del mal tolto. All’inizio mi
aspettavo la solita proposta indecente, e invece…
L’incipit è un po’ troppo
frammentario per i miei gusti e tecnicamente mal gestito, distrae un po’ dalla lettura il cambio continuo
del punto di vista e anche nel resto del testo alcune imprecisioni e i salti da
un personaggio all’altro rischiano di disorientare il lettore distraendolo
dalla narrazione. Si assaggia, però, anche la passione e la stoffa dell’autrice;
si intuisce sia dal linguaggio usato, sia dall’atmosfera che riesce a creare,
quanto ami il romance, e quanto ne legga.
I personaggi principali sono
abbastanza ben tratteggiati, approfonditi al punto giusto data la brevità della
storia. Non manca nulla. Il classico andamento tipico dei romanzi d’amore. E la
Cossio riesce a suscitare quella curiosità tale da convincere il lettore a
voler conoscere come prosegue la vicenda dei due protagonisti. Aspetto di
leggere il suo prossimo lavoro che sono certa non tarderà ad arrivare.
Tornando ai nostri personaggi, potranno
una ladra e un agiato chirurgo estetico, due persone che appartengono a prima
vista a due mondi forse troppo lontani, innamorarsi davvero? O sarà solo un’attrazione
che svanirà come la fiamma di una candela?
Questo spetta a voi scoprirlo…
Sarò di parte, lo so, ma mi è
piaciuto molto che il romanzo sia stato ambientato a Udine, città della mia regione.
Ora dovrò guardarmi meglio attorno, chissà se esistono davvero i Massimo di cui
scrive la Cossio? E che dire del paradisiaco giardino-serra con tanto di vasca
relax?
Lettura consigliata per un momento di
svago sotto l’ombrellone o prima di addormentarsi con la frescura serale di questa torrida estate.
Bellissima recensione, grazie mille! :))
RispondiEliminaSilvia