INTERVISTA: Francesca Baldacci e il suo "Vacanze da Tiffany" di Sperling & Kupfer
Titolo: Vacanze da Tiffany
Autrice: Francesca Baldacci
Editore: Sperling & Kupfer
Pagine: 288
Sinossi:Che cosa può succedere a una ragazza lasciata dal fidanzato per un’altra, a due mesi dalle nozze? Angy, che ha un caratterino pepato, desidera prima di tutto vendicarsi a modo suo, levarsi qualche sassolino dalle scarpe e poi… sente il bisogno di voltare pagina, dimenticare. Come? Dal momento che le vacanze sono alle porte, ha un posto tutto speciale dove rifugiarsi: l’hotel Tiffany, così chiamato per omaggiare l’amatissimo film. Le proprietarie sono le simpaticissime e squinternate zie di Angy, Camilla e Gisella, con un mito nel cuore, gli anni Sessanta: dai film alla musica, agli oggetti dell’epoca. Per Angy sarà una vacanza-lavoro indimenticabile: riuscirà davvero a scordare Marco che le ha detto addio? Chi è Giulio, il misterioso cliente del “Tiffany” che si fermerà in albergo per tutta la stagione? Perché strani personaggi, forse giornalisti a caccia di scoop, si aggirano attorno all’hotel? E come mai l’affascinante vice direttore, Renato, ce l’ha tanto con lei? Angy ritornerà a credere all’amore? Accanto a lei, una mascotte d’eccezione: Gatto… Una storia divertente e romantica, d’amore e non solo…
Intervista a cura di Irene Pecikar
Bentornata, Francesca, e complimenti per il tuo libro!
Come è nato “Vacanze da Tiffany”?
“Vacanze
da Tiffany” è nato come ebook autopubblicato e l’idea era quella di creare, in
romanzo, un vero e proprio omaggio al film che ho amato di più nella mia vita,
e cioè “Colazione da Tiffany”. Giravano tanti romanzi che recavano nel titolo
la parola “Tiffany”, e poi della mitica pellicola con Audrey Hepburn non c’era
proprio traccia, si parlava solo della gioielleria… e così ne ho scritto uno
io. Il “Tiffany” del mio romanzo in realtà è un hotel che si chiama così
proprio per omaggiare “Colazione da Tiffany”.
E poi… non
voglio aggiungere altro!
Quale personaggio del romanzo hai immaginato per primo e a
quale sei più affezionata?
Indubbiamente
la protagonista, Angy, è stata il personaggio che ho immaginato per primo e
quello a cui sono affezionata. Ma è una bella lotta anche con… le zie di Angy,
Camilla e Gisella, cioè le mitiche titolari dell’albergo. Il posto dove ci si
sente bene, dove “niente di brutto può accaderti”. Loro due sono un po’ il
“deus ex machina” del romanzo. E confesso che voglio bene a tutt’e tre, come se
fossero vere!
Come sei arrivata a pubblicare con una casa
editrice così prestigiosa come Sperling & Kupfer?
L’ebook
autopubblicato lo scorso anno ha avuto un successo strepitoso, balzando in
vetta alla Top 100 di Amazon. La Sperling & Kupfer si è messa in contatto
con me quasi subito, dopo aver letto il romanzo, dicendomi che era piaciuto
molto, mi hanno chiesto se i diritti erano liberi, e mi hanno proposto un
contratto.
E infine ti chiedo: progetti per il futuro?
Sì, e più
di uno. Ma per il momento non posso dirti nulla: è ancora tutto top secret!
Ecco alcune delle recensioni più significative scritte direttamente da voi lettori pubblicate su Amazon!
Recensione Amazon di Silvana - 25 giugno 2014
Ma esisterà davvero L’Hotel Tiffany dove questa deliziosa storia
è ambientata? L’autrice lo descrive in modo talmente entusiasta e convincente
che mentre leggevo il romanzo, godendomelo tutto, ero portata a credere che
stesse parlando di qualcosa di reale e mi è venuta una voglia matta di cercarlo
in Riviera per regalarmi il piacere di soggiornarci in vacanza ritrovando tutti
i motivi dei mitici anni sessanta e in particolare quelli legati al film
interpretato da Audrei Hepburn che fanno da filo conduttore alla narrazione.
Perché gli anni sessanta sono stati i “miei” anni e anch’io, al pari delle
sorprendenti zie della protagonista che sono le proprietarie dell’hotel, ho
amato alla follia il famoso film.
Ma se l’ambientazione già costituisce di per sé un motivo accattivante, sono
state le vicende della nostra Angela, detta Angy, a tenermi incollata alle
pagine del libro, vicende che partono da un episodio triste (il fidanzato la
lascia per un’altra) per arrivare, dopo varie peripezie in cui l’amore fa
persino i conti con un tocco di mistero, a una conclusione felice e per certi
versi inaspettata. Il tutto narrato con uno stile piacevolissimo e molto
curato, uno stile spumeggiante e arguto che spesso induce al sorriso, con dei
dialoghi assolutamente perfetti. La Baldacci è una scrittrice di valore, che
amo e apprezzo, ho letto tutto di lei, e mai sono rimasta delusa.
Mentre leggevo mi sono innamorata di Angy, ma anche degli altri numerosi
personaggi che compaiono nella storia, perché l’autrice ha saputo renderli con
una tale immediata e sincera vivezza, che il lettore non può fare a meno di rimanerne
conquistato. Prime fra tutte Gisella e Camilla, le due straordinarie zie, che,
anche se non più giovanissime di età, lo sono nel cuore e nello spirito. Per
non parlare dei due protagonisti maschili, il misterioso cliente della suite
numero otto, e lo scorbutico Renato, che…. Ma non voglio svelare nulla per non
togliere al lettore il piacere della scoperta.
Un bel romanzo per trascorrere alcune ore di sereno divertimento, speciale
nella sua voluta leggerezza rosa. Una leggerezza che però non scade mai nella
superficialità e nella banalità.
Ne consiglio la lettura a tutte: al di là della storia decisamente da godere,
le signore un po’ datate come me vi ritroveranno l’eco di cose conosciute e
amate, le più giovani scopriranno la magia di un periodo favoloso e
irripetibile. E quella di un luogo dove “qualunque cosa può succedere”….
Spassoso!
Recensione Amazon di Ele - 2 luglio 2014
Avevo già acquistato questo romanzo in formato e-book, tempo fa.
Mi piacque allora e rileggendolo in formato cartaceo sono rimasta ancora più
soddisfatta. Angy è spassosa, una ragazza tutto pepe che però non rinuncia al
suo lato romantico. L'ambientazione è davvero evocativa: i meravigliosi anni
Sessanta fanno continuamente capolino nell'Hotel Tiffany, che vuole essere un
omaggio all'indimenticabile film con Audrey Hepburn. C'è anche Gatto, ma
soprattutto c'è quello spirito indipendente, ingenuo e sognatore che era in
Holly. Lo ritroviamo nella protagonista, nostalgica nonostante la giovane età
di un tempo in cui la proiezione di un film romantico, o un ballo
cheeck-to-cheeck, potevano essere occasione per innamorarsi...
Sull'autrice c'è da dire che ha uno stile sempre frizzante, scorrevole, che
conferma sia la pluriennale esperienza, sia il talento. Vacanze da Tiffany è sì
un omaggio a un film amatissimo da tutti, ma anche molto di più. Un romanzo
divertente, piacevole, consigliato a tutti, indiscriminatamente.
Eleonora
Un omaggio al film!
Recensione Amazon di Olivia -26 maggio 2014
Vacanze da Tiffany è una commedia brillante e divertente
ambientata sulla costa adriatica, nell'hotel che prende il nome, appunto, dal
film cui rende omaggio. Ed è proprio questa la particolarità del romanzo, che
si differenzia dai tanti del genere, ispirati alla famosa gioielleria.
Ma è anche un tuffo nella nostalgia degli anni sessanta, quando si ballava
allacciati sulle “rotonde sul mare”, si ascoltava la musica del jukebox e le
serate in rive al mare erano piene di magia.
I personaggi che si muovono intorno a Angy, la protagonista, una ragazza
esuberante e con la battuta pronta, sono tanto interessanti quanto originali e
la lettura scorre via veloce, fra un colpo di scena e momenti esilaranti.
Molti i riferimenti al celeberrimo film, che viene proiettato nella piccola
sala dell’hotel con le stesse modalità di un tempo, e alla sua indimenticabile
protagonista Holly, che Angy celebra in una festa a tema. Non manca Gatto, il
micio che porta lo stesso nome del felino di Colazione da Tiffany.
E ovviamente non mancano le storie d’amore, tutte da gustare.
Consigliato ai nostalgici ma anche e soprattutto ai giovani lettori che non
hanno vissuto i “mitici anni sessanta”, quando soffiavano i venti del
cambiamento e sognare era ancora possibile.
Bellissima intervista! E il libro lo consiglio, perché davvero ben scritto. Una storia originale, tanta nostalgia degli anni 60 e un hotel con due proprietarie troppo simpatiche e spassose!
RispondiEliminaEleonora
Grazie, Eleonora! Sono felice che "Vacanze da Tiffany" ti sia tanto piaciuto!!!
RispondiEliminaFrancesca Baldacci